Beatrice
Edizione interpretativa 
 
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VNMg  [Capitolo 1]

[c. ?]Vita nuova di benedetto degli alessandrj [1] In quella Parte ? del libro . della mia memoria ? dinanzi al quale poco si potrebbe : leggere ? si trova ? una rubrica ? la qual . dice = Incipit vita nova : sotto la qual rubrica ? io trovo scritte molte cose ? et le parole : le quale ? è mio intendimento d'asemprare in questo libello : e se non tutte : almeno la loro : sentenza : [2] nuove fiate ? già apresso el mio nascimento ? era tornato lo Cielo ? della luce quasi ad un medesimo punto ? quanto alla sua propia giratione ? quando ? allj mei occhi aparve prima ? la gloriosa Donna dalla mia mente : la quale fo chiamata da molti Beatrice : i quali non sapeano ? che si chiamare ? [3] ella era già ? in questa vita stata tanto ? che nel suo tempo ? lo Ciel stellato era mosso verso : la parte d'oriente delle dodeci Parte l'una d'un grado ? sì che quasj dal principio ? del suo anno nono [c. 1r] aparve a me et ? la viddi quasi da la fine del mio anno nono ? [4] et apparvemi vestita d'un nobilissimo colore ? humile ? et honesto sanguigno cinta ? et ornata ? alla guisa che alla sua giovanissima ; etade si convenia ; [5] in quel . Punto dico : veracemente che lo spirito de la vita ? lo quale dimora nella ^ segretissima Camera del Cuore cominciò a tremare sì fortemente ch'aparia Polsi horibilmente tremando ? disse queste Parole ? Ecce deus fortior me . qui veniens dominabitur mihi : [6] in quel Punto lo spirito animale ? lo quale dimora ? ne l'alta Camera nella quale ? tutti li spiriti sensitivj ? portano le lor perceptioni ? si cominciò a meravigliare molto ? et Parlando spetialmente allj spiriti del viso disse queste Parole ? AParuit ? iam beatitudo vestra ; [7] in quel punto ? lo spirito naturale ? lo quale dimora in quella parte ove si ministra ? lo notrimento nostro : Cominciò [c. 1v] a piangere et Piangendo disse queste Parole : Heu : miser ? quia frequenter impeditus ero ? deinceps ; [8] da indi inanzi dico ch'amore ? signoreggiò l'anima mia ? la quale fo sì tosto ^ a luj desponsata ? et cominciò a prendere sopra me . tanta sicurtà ? et tanta signoria ? Per la vertù che li dava ? la mia immaginatione che mi convenia fare compiutamente tutti i soi Piaceri ? [9] elli mi comandava molte volte ch'io cercasse ? Per vedere quest'agnola giovanissima ? ond'io nella mia Pueritia ? molte fiate l[' ~  l'] andai cercando ? et vedeala di sì nobili et laudabili Portamenti ? che certo di lej si Puotea dire quella Parola ? del Poeta Homero : . Ella non Parea fatta d'huomo mortale ? ma da Dio : [10] et avenga che la sua immagine ? la quale continuamente meco stava ? fosse baldanza d'amore a signoreggiore me : [c. 2r] Tuttavia era di sì nobilissima ? vertù ? che nulla volta . sofferse ch'amore mi reggesse lo fedel consiglio de la ragione ? in quelle cose ? là ove tal consiglio fosse utile a udire ? [11] et Però che soprastare alle passioni et acti ? di tanta giovantudine ? Pare alcuno parlare fabuloso ? mi Partirò d'esso ? et trapassando molte . cose ? le quale si potrebbero trare ? da lo essempro ? onde nascano queste ? verròe ; a quelle Parole ? le quale sonno . scritte ? nella mia memoria ? sotto magiori Paragraphi ; [12] Poi che foro passati ? tanti dì ch'apunto erano compiuti li nuovi anni ? apresso l'aparimento ? soprascritto di questa gentilissima ? nell' ultimo di questo dì ? avenne che questa mirabil Donna ? aparve a me ? vestita di colore bianchissimo ? in mezo di doi gentili donne ? le quale erano di Più lunga etade ? et Passando Per una via volsi gli occhi verso quella Parte ? ove io era : molto Pauroso et Per la sua ineffabil cortesia ? la quale oggi è meritata ne l'altro secolo ? mi salutoe ? vertuosamente [c. 2v] tanto che mi parve ? alhora vedere tutti i termini della beatitudine ; [13] l' hora ch'el suo dolcissimo ? salutare mi giunse ? era fermamente nona di quel giorno ; et Però che quella fo la prima volta ? che le sue Parole mossero per venire alli mei orecchie Presi tanta dolcezza ? che come inebriato mi Parti' dalle genti ? et ricorse al solingo luoco ? d'una mia Camera ? puosemi a pensare di questa certissima ? [14] et Pensando di lei ? mi sopragionse ? uno soave sonno nel qual m'aparve una meravigliosa visione ? che mi parea vedere ? nella mia Camera ? una Nebula di colore di foco : nella quale discerneva una figura d'un segnore di Pauroso aspecto : a chi la guardasse ? et Pareami con tanta Letitia ? quanto a sé ? che mirabil cosa era : et nelle sue Parole dicea molte cose ? le quale non intendea ? se non Poche tra le qualj intendea queste : Ego dominus tuus : [15] [c. 3r]nelle sue braccie ? mi Parea vedere una persona dormire ignuda : salvo che involta ? me parea in un drappo sanguigno legiermente ? la quale io guardando molto intentivamente ? conubbi ch'era ? la donna della salute ; la quale m'havea lo giorno dinanzi dignata salutare ? [16] Et nell' una . de le mani mi parea ? che questi tenesse una cosa ? la quale ardesse tutta ? et Pareami ch'elli dicessi queste Parole : Vide cor tuum : [17] Et quando elli era stato alquanto ? Pareami che disvigliassi questa che dormia ? et tanto si sforzava ? Per suo ingegno ? ch'elli facea mangire questa cosa ? che in mano gli ardeva ? la quale ella mangiava dubitosamente ? [18] APresso ciò Poco dimorava ? che lla sua Letitia si convertia in amarissimo Pianto ? et così Piangendo ? si recoglieva questa Donna ? nelle sue braccie ? et con essa mi Parea ? che se ne gisse verso ? il Cielo ; ond'io sostenea sì grande angoscia ch'el mio deboletto sonno non mi potea sostenere [c. 3v] anzi si ruppe ? et foi disvigliato ? [19] et inmantenente cominciai a pensare ? et trovai che l'hora che m'era questa visione apparita ? era stata la quarta della notte ? sì che apare manifestamente ? ch'ella fo la Prima hora de le nuove ultime hore della notte ? [20] et Pensando ciò che m'era aparuto ? proposi di farlo sentire a molti ? i quali erano famosi trovatori in quel tempo ; et con ciò fosse cosa ? ch'io havessi già veduto Per me medesimo l'arte del dire Parole Per rima ? propusi di fare uno sonetto ? nel quale io salutassi tutti i fedeli D'amore ? et Pregandoli che giudicassero la mia visione ? scrissj a loro ; ciò che nel mio sonno havea veduto ? et Cominciaj alhora questo sonetto [lacuna] %
[21]        A ciascun'alma ? Presa et gentil Cuore
Nel cui conspetto ? venne il dire Presente
In ciò che me riscrivan ? suo Parvente
Salute in lor signore ? cio/è amore
[22] [c. 4r] Già eran ? quasi ch'aterzate l' hore
Nel tempo : ch'ogni stella n'è lucente
Quando m'aparve Amor ? subitamente
Cui esenza membrar ? mi dà horrore
[23]        Alegro mi sembrava Amor ? tenendo
Mio core in mano ? et nelle braccia havea
Madonna involta ? in un drappo dormendo
Puoi la svigliava ? e d'esto Cuore ardendo
lei Paventosa ? humilmente Pascea
APresso gir ; la ne vedea Piangendo
[24] Questo sonetto ? si divide in due Parti ? che nella Prima parte ? saluto et domando ? risponsione ? nella seconda significo a che si dee respondere ? la seconda Parte comincia quivi ? già erano ?


Università degli Studi di Pavia
Dipartimento di Scienza della Letteratura e dell'Arte Medievale e Moderna
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