VNMg [Capitolo 27]
[1] Reccommi ? la vista di questa Donna in sì nuova conditione ? che molte volte ne pensava ; come di Persona ? che molto mi Piacesse ; et Pensava questa Donna essere ? una donna gentile Bella ? giovane et savia ? aparita forse Per voluntà d'amore ? aciò che la mia Vita si riposi ? et molte volte Pensava ? Più amorosamente ? et tanto ch'el Cuore consentiva in lui ? cioè nel suo ragionare ?
[2] et quando havea consentito ciò : io me pensava ? sì come dalla [c. 57r] ragione mosso : et dicea in me / d'he che Pensero è questo ? che in così vil modo mi vole consolare ? et non mi lascia ^ quasi altro Pensare ?
[3] Poi si rilevava uno altro Pensero et dicea ? hor tu sei stato in tanto tribulamento d'amore ? Perché non voi tu ritrarti da tanta 'maritudine ? tu vedi ? che questo è uno spiramento che ne recha li disiri d'amore dinanzi ? et è mosso da così gentil Parte ? come quella de la Donna che tanta Pietosa ci s'è mostrata
[4] Ond'io havendo Più volte combatuto in me : ancora ne volli dire ? alquante Parole Et Però che la battaglia de' Pensieri vincono coloro ? che Per lei Parlavano ? mi pare che se convenisse ? di Parlare a lei et dissi / questo sonetto / Gentil Penser ? Et dico gentil in quanto ragionava ? a gentil Donna ? ché Per altro ? era vilissimo
[5] in questo sonetto / fo due Parti ? di me ? secondo che li mei Penseri ? erano ? divisi ? l'una [c. 57v] Parte ? chiamo core ? cioè l'apetito ? l'altra chiamo anima ? cioè la ragione et dico come l'uno dicea con l'altro ; et che degno sia ? chiamare l'apetito core et la ragione anima ? asaj è manifesto ? a coloro ? a cui mi Piace che ciò sia manifesto et aperto ?
[6] vero è che nel Precedente sonetto : io fo la parte del core ? contra quella de gli occhi ? et ciò Pare contrario di questo ch'io dico ? nel presente et Però dico ? ch'el core ? intendo Per l'apetito ? Però che magior desiderio era 'l mio ancora di racordarmi della gentilissima Donna mia ? che di vedere costei ? avenga ch'alcuno apetito n'havesse già ? ma legier Parea ? onde apare che l' uno detto non è contrario a l'altro
[7] Questo sonetto ha tre Parti / nella prima comincio a dire ? a questa donna ? come lo mio desiderio [c. 58r] si volge tutto verso lei ? nella seconda dico ? come l'anima ? cioè la ragione dice al cuore ? cioè a l'apetito ? nella 3a ? dico ? come le responde ? la seconda comincia quivi ? l'anima dice ? la 3a ? e' li responde
[8]
Gentil Pensero che Parla di vui
Sen vene ? a dimorrar meco sovente
Et ragiona d'amor sì dolcemente
Che face consentir lo cor in lui
[9]
chi è costui
Che vene a consolar la nostra mente
Et è la sua Vertù tanto Possente
Ch'altro Penser ? non lassa star con nui
[10]
o ? anima Pensosa
Questo è un spiritel nuovo d'amore
che reca inanzi me li soi disirj
Et la sua Vita et tutto il suo valore
Mosser dagli occhi di * quella Pietosa
che si turbava di' nostri martiri
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