VNT [c. 9r]
cagione de la noua materia e dilleteuole a-udire la-diro quanto potro piu breuemente
[3] con-cio sia cosa che per la uista mia molte persone auessero compreso lo secreto del mio core/ Certe donne le quali raunate s-erano. Dillectandossi l-una ne-la compagnia de l-altra sapeano bene lo mio core. Pero che ciaschuna di-loro era stata a-molte mie sconfitte.
[4] E yo passando apresso di-loro si come da-la fortuna menato fui/ Chiamato da una di queste gentili donne/ E quella che m-auea chiamato era di molto gentile parlare e legiadro si che quando fui gionto dinanci da-lloro. E uidi bene che la mia gentillissima donna non-era co-loro/ Rasicurandomi le salutay e domanday che piacesse loro/
[5] le donne eran molte tra le-quali m-auea cierte che si-rideano tra-loro. Altre u-erano che mi guardauano e aspetando ch-i douessi dire. Altre u-erano similiantemente che parlauano tra-loro de-le quali
[lacuna] uolgendo li soy ochi uerso me e chiamandomi per nome disse queste parolle A-che fine ame-tu questa tua donna poy che tu non po sostinere la sua presenza diloci che cierto lo fine di cotale amore conuene che sia nouissimo. E poy chi m-ebbe ditte queste parole/ Non solamente ella ma tute l-altre cominciarono ad-a tendere in uista la mia risponsione/
[6] Allora dissi loro queste parolle. Madonne la fine del mio amore fue gia >la sasul< lo-saluto di questa donna. Forse di cui uoy intendete. E in-quello dimoraua la beatitudine del fine di-tutti i-mei desideri. Ma poi che li piacque di negarlo a-me. lo-mio segniore amore. la sua mercede a-posta tuta la mia beatitudine in-quello che non-mi puote uenir meno.
[7] Alora queste donne cominciarono a-pparlare fra loro/ E ssi come tal hora uedemo cadere l-aqua mischiata di bella neue. Cosi mi pare udire le-loro parole usire mischiate di sospiri.
[8] E poy che alquanto ebbero parlato tra-loro. Anche mi disse anche questa donna che m-auea prima parlato queste parole/ Noy ti pregamo che-tu-ci dicha dou-e questa toa beatitudine. E yo rispondendoli dissi cotanto in-quelle parole che lodano la dona mia.
[9] Alora mi rispose questa che mi parlaua. Se tu me dicessi uero/ quelle parole che tu m-ay dite e notificando la-tua conditione. Aurestu operato cum altro intendimento.
[10] Ond-io pensando a-queste parole quasi/ uergognioso mi parti da-loro/ E uenia dicendo fra me medesimo/ poy ch-i-ebbi tanta beatitudine in-quella parole che lodano la dona mia. Per che altro parlare e stato lo mio
[11] E-pero proposui di prendere per materia del mio parlare sempre quello chi fosse loda di questa gentillissima. E pensando molto a-cio pareami auere inpresa tropo alta materia quanto a-me si che non ardia di-cominciare. E cossi dimorai alquanti
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