Beatrice
Edizione interpretativa 
 
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VNBa  [Capitolo 25]


[4]        [c. 190]Color d'amore e de pietà senbianti
Non prese may così mirabelmente
Viso di donna per veder sovente
Occhie gentili o dolorose pianti
Chome lo vostro qual era davanti
Vedervi la mia labia dolente
Sì che per voi mi ven cosa a la mente
Ch'io temo forte non lo cor si schianti
[5]        Io non posso tener gli ochie destrutti
Che non riguardin voi molte fiate
Per desiderio de pianger ch'elli ànno
E voi crescieste sì lor volontate
Che di la volglia si consumar tucti
Ma lagrimar dinançi a voy non sanno



Università degli Studi di Pavia
Dipartimento di Scienza della Letteratura e dell'Arte Medievale e Moderna
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