VNK [Capitolo 31]
[1] §Appresso questo sonetto apparve a mme una mirabile visione/ ne la quale io vidi cose che mmi fecero proporre di non dire più di questa benedecta/ infino a tanto che io potessi più degnamente tractare di lei.
[2] E di venire a cciò io studio quanto posso sì com'ella sa veracemente. sì che se piacere sarà di colui a cchui tutte le cose vivono/ che la mia vita duri per alquanti anni. io spero di dire di lei quello che mai non fue decto d'alcuna.
[3] e poi piaccia a cholui che è sire de la cortesia/ che la mia anima sen possa gire a vedere la gloria/ della sua donna/ cioè di quella benedecta beatrice/ la quale gloriosamente mira nella faccia di colui: qui est per omnia secula benedictus. Amen%
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