Beatrice
Edizione semi diplomatica 
 
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VNBa  [c. 191]

Lascio per força de molti sospiri |
Che naschon de penser che son nel core |
Gl-oghie son uinti e-non-ano ualore |
De riguardar persona che li-miri |
[9]  E facti son che paion due desiri |
Di lagremare e di mostrar dolore |
E spesse uolte piangon si-ch-a more |
Li-ncerchia di chorona di martiri |
[10]  Questi pensieri e-li sospir ch-io gicto |
Diuentano nel cor si angosciosi |
Ch-amore ui-tramortisci tal-e-l dolore |
Pero ch-elli anno in lor li-dolorosi |
Quel dolçe nome di-madonna scripto |
E di la-morte sua molti colore |
[vertical 3 righe]
[Capitolo 29] 
[9]  De peregrin che si pensosi andate |
Forse di-cosa che non-e presente |
Venite uoi da si lontana gente |
Chome a-la-uista uoi ne dimostrate |
Che non piangiete quando uoi passate |
Per lo suo meçço in la-cita dolente |
Chome queste persone che niente |
Par che-ntendessero la sua grauitate |
[10]  Se uoi ristate per uolerlo audire |
Cierto lo core di-sospiri mi dice |
Che lagrimando a-me ueresti poi |
Ello a perduta la-sua beatrice |
E le parole chonte a-uoi per dire |
Anno uertude di far pianger uoi |
[Capitolo 30] 
[10] 




Università degli Studi di Pavia
Dipartimento di Scienza della Letteratura e dell'Arte Medievale e Moderna
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