Beatrice
Edizione semi diplomatica 
 
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VNMg  [c. 57r]

ragione mosso : et dicea in me / d-he che Pensero e questo ? che in cosi uil modo mi uole consolare ? et non mi lascia ^ quasi altro Pensare ? [3] Poi si rileuaua-uno altro Pensero et dicea ? hor tu sei fatto in tanto tribulamento d-amore ? Perche non uoi tu ritrarti da tanta -maritudine ? tu uedi ? che questo e uno spiramento che ne recha li disiri d-amore dinanzi ? et e mosso da cosi gentil Parte ? come quella de-la Donna che tanta Pietosa ci s-e mostrata [4] Ond-io Piu uolte [b] hauendo [a] combatuto in me : ancora ne uolli dire ? alquante Parole Et Pero che la battaglia de Pensieri uincono coloro ? che Per lei Parlauano ? mi pare che se conuen>e<^i^sse ? di Parlare a lei et dissi / questo sonetto / Gentil Penser ? Et dico gentil in quanto ragionaua ? a gentil Donna ? che Per altro ? era uilissimo [5] in questo sonetto / fo due Parti ? di me ? secondo che li mei Penseri ? erano ? divisi ? l-una




Università degli Studi di Pavia
Dipartimento di Scienza della Letteratura e dell'Arte Medievale e Moderna
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