Beatrice
Edizione semi diplomatica 
 
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VNT  [c. 4v]

questa ymaginatione. tuta subitamente per la-grandissima parte che mi parue che
amore mi-disse di-se. e-quasi cambiato ne-la uista mia caualcai quel giorno pensoso
e acompagniato di molti sospiri [8] apresso lo giorno cominciai questo soneto il-qual comincia

[9]  CAualcando l-altrier per un camino |
Pensoso de-l andar che mi sgradia |
Trouay amore in mezo de-la-uia |
In-habito legier di peregrino |
[10]  Ne-la-sembianza mi parea mischino |
Come auesse perduta signoria |
E sospirando pensoso uenia |
Per non-uer la-gente a-capo chino |
[11]  §Quando mi uide mi chiamo per nome |
E-disse uegnio da lontana parte |
Ou-era lo tuo chore per mio uolere |
§Et recholo a-seruire nouo piacere |
[12]  Allora presi di luy si gran parte |
Ch-e li disparue e no-m-a corsi come. |
[13] Questo sonetto a-tre parti. Nella prima parte si comintia e dico si com-io trouai
amore/ e quale mi parea. Nella seconda dico quello ch-elgli mi disse. Auegna
che non compiutamente per tema ch-auea di-discourire lo-mio secreto. Nella terza
dico come egli mi disparue/ la-seconda comincia quiui. Quando mi uide/ la terza
quiui Allora presi. [Capitolo 5]  [1] Apresso la-mia ritornata mi-misi a-cerchare di questa donna che-l
mio signiore m-auea nominata/ nel camino di-sospiri. E accio che-l mio parlare sia
piu breue. Dico che in-pocho tempo la feci mia difesa. tanto che >mi pensaua duramen<
tropo gente ne ragionaua. Oltra li-termini de la cortesia. Onde molte uolte mi pensaua
duramente/ [2] E per quista cagione cioe di questa souerchieuole uoce/ che parea che
m-infamasse uiciosamente/ Quella gentillissima la-qual fu distrugitrice di tuti li
uicij. E reina de le uirtudi/ Passando per alchuna parte mi nego lo suo dolcissimo
salutare. Nel qual staua tuta la mia beatitudine. [3] Et uscendo alquanto del
proposito. presente/ uoglio dare ad intendere quelo ch-il suo salutare in me
uirtuosamente operaua. [4] Dico che quando ella aparea d-alchuna parte. per
la-speranza de-la mirabille salute niuno nimico mi rimanea anzi mi giungea
una fiama di-caritade. la quale mi facea perdonare a-chiunque m-auesse offeso/ E
chi alora m-auesse dimandato di cosa alchuna. la-mia risponsione sarebe stata




Università degli Studi di Pavia
Dipartimento di Scienza della Letteratura e dell'Arte Medievale e Moderna
CIBIT