VNC [c. 41r]
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lo uiso mostra lo color del core . |
che-tramortendo ouun que s-apoia . |
et per la ebrieta del gran tremore . |
le pietre par che dican . muoia muia . |
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Pechato facie chi allor mi uide . |
se-ll-alma sbigottita non-conforta . |
sol dimostrando che di me si doglia . |
per la pieta che -l uostro ghabbo auccide . |
lo qual si cria nella uista morta . |
degli-ochi ch-anno di lor-morte uoglia . |
[7] Questo sonetto si divide in-due partj . nella-prima dico la-cagione per che non (m)mj tengo di gire presso ^di^ questa donna /. Nella seconda dico quello chen (m)mi divenne per andare presso di-lej . et comincia questa parte quiuj. e quando ui-son-presso .
[8] et anche si divide questa seconda parte in-cinque diverse narrazionj . che-nella prima dico quello che amore consigliato dalla ragione mi dicie quando >s< le-sono presso . Nella seconda manifesto lo stato del-chuore per essenplo del-uiso . Nella terza dico si ccome ongni sichurta mi uiene meno . Nella quarta dico che-ppecha quegli che-non mostra pieta di-me accio che-m(m)i sarebbe alchuno conforto . Nella ultima dico per che a ltri dourebbe auere pieta . et cio per-la-pietosa uista che negli-ochi mi giungnie . la quale e-uista pietosa distru tta . cioe non pare altruj per lo gabbare . di questa donna la quale trae alla-sua simile operazione choloro che-ffo rsero uederebboro questa pieta
[9] la-seconda parte comin cia quiuj . lo uiso mostra . la terza quiuj /. et per la ebrieta la quarta pecchato facie . la quinta . per la-pieta .
[Capitolo 9]
[1] Apresso cio ch-io dissi . questo sonetto mi mosse un a uo lonta de di dire ache parole . nelle quali diciessi quatro cose ancora sopra -l-mio stato le quali no(n) mi parea che ffossero manifestate ancora per me .
[2] la-prima delle qu ali si-e che-molte uolte io mi dolea quando la-mia me
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