VNS [c. 8v]
et pero che-sono di sopra ragionate non-m-i trametto se-non-e di-distinguere le-parti per-li-loro cominciamenti Onde dico che-la seconda parte comincia quiui c-amore/ la-terça quiui/ poscia mi-sforzo la-quarta quiui/ et se io leuo/
[Capitolo 10]
[1] poi che dissi questi tre sonetti nelli quali parlai a-questa donna/ pero che fu oro narratori di-tutto quasi lo mio stato credendomi tacere et non dire piu/ pero che-mi parea di-me assai auere auere manifesto/ Auegna che sempre poi tacesse di dire a-llei/ a-me conuiene di-ripigliare matera nuoua et piu nobile che-la-passata/
[2] Et pero che-la-cagione della noua ma teria/ e-dilecteuole a-udire la dicero quanto potro piu breue mente/
[3] con-cio sia cosa che per-la uista mia molte persone auessero compreso lo secreto del-mio core/ certe donne le-quali adunate s-erano dilectandosi l-una nella co(m)pagnia dell-a^ltra^ >nostra< sapeano ben lo-mio chuore/ pero ciascun>o<^a^ di loro era stata ^^a^ molte mie sconfitte/
[4] Et io passando appresso di-loro si come da-la fortuna me nato/ fui chiamato da una di-queste gentili donne La donna che-m-auea chiamato era donna di-molto leggiadro parlare. si-che quand-io fu giunto dinazi a-lloro/ et uidi bene che-mia gen tilissima donna era con-esse/ rasi curandomi le salutai et dimandai che piacesse loro.
[5] le donne erano molte tra-le-quali n-auea certe che-ssi rideano tra-lloro altre u-erano che mi guarda uano aspettando ch-io douessi dire. Altre u-erano che-parlauano tra-lloro delle quali una uolgen do soaue mente li suoi ochi uerso me. et chiamandomi per-nome disse queste parole/ A-che fine ami tu questa tua donna/ poi che tu non puoi sostenere la-sua presenza de gli-ochi che certo lo-fi ne di-cotale amore/ conuiene che-sia nouissimo/ e-poi che-m-ebbe dette queste parole non solamente ella/ ma tutte l-altre cominciarono ad attende(re) in-uista la-mia risponsione/
[6] Allora dissi queste parole loro. Madona lo-fine del-mio amore fu gia lo-saluto di-questa donna forse di-cui uoi in tendete et in-quello dimoraua la-beatitudine ch-era fine di-tutti li-miei disideri/ ma-poi che-lle pi aque di-negarlo a-me lo-mio signore amore la sua mercede a posto tutta la-mia beatitudine in quello che non-mi puote uenire meno.
[7] allora queste donne cominciarono a parlare tra-loro/ et si-come talora uedemo chadere l-acqua m^^i^schiata de bella neue/ cosi mi parea udire le-loro parole uscire mischiate di sospiri/
[8] et poi che alquanto ebbero parlato tra-lloro/ mi-disse anche questa donna che m-auea prima parlato queste parole/ noi ti-preghiamo che tu ne-dichi >o< oue sta questa tua beatitudine/ et io respondendo lei dissi cotanto/ in quelle parole che-llo** da>p<no [lacuna] mi>o<^^a^/
[9] Allora mi-rispuose questa che-mi parlaua/ Se tu ne dicessi uero quelle paro le che ai dette in-notificando la-tua conditione Aueresti tu operate con altro intendimento/
[10] Onde io pensando a-queste parole quasi uergognoso mi parti da-lloro/ Et uenia dicendo fra-me medesimo/ poi che tanta beatitudine/ e in quelle parole che lodano la mia dopna perche altro parlare/ e/ stato il-mio/
[11] Et pero propuosi di-prendere per materia del mio parlare se(m)pre mai quello che fosse loda di questa-gentilissima/ Et pensando molto a-ccio pareami auere ** inpresa troppo alta materia quanto a-me/ si-che none ardia di cominciare. Et cosi dimorai al quanti die con-disiderio di-dire et con-paura di-cominciare
[12] ad uenne poi che passando per uno chamino lungo lo-quale sen-gia uno riuo chiaro molto/ a-me giunse tanta uolonta di-dire ** ch-io cominciai a-pensare lo-modo ch-io tenessi/ et pensai che parlar di-lei non-si conuenia ch-io facesse s-io non parlassi a-donne in-seconda persona/ et none a-ogni donna/ ma solamente a-colo ro che-sono gentili et che non sono pur femine/
[13] Allora dico che la-mia lingua parlo quasi-co come per se stessa mossa et disse/. Donne ch-auete intelletto d-amore/
[14] queste parole io le pro puosi nella-mente con grande letitia/ pensando di-prenderle per mio cominciamento/ Onde poi
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