Beatrice
Edizione semi diplomatica 
 
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VNV  [c. 18]

uoglia me giunse di dimandare. Ne-l-altro dico la-loro risponsione. pigliando cio che udi da-loro si-come lo-m-auessero detto rispondendo. E-cominciai lo primo Voi che portate la scienbiança humile. E-l-altro se-ttu colui c-ai tratto souente.
[9]  Voi che portate la-scienbiança humile/ | e-l-uiso basso mostrando dolore. |
Onde uenite che-l uostro collore/ | par divenuto di-pieta simile. |
Vedesti uoi donna nostra gientille/ | bagnar nel uiso suo di-pianto amore. |
Ditelmi donne ca-me-l-dice el-core/ | per ch-io uo-ueggio andare senç-ato Vile. |
[10]  E sse uenite da tanta pietate/ | piaciaui di restare qui meco alquanto | e-quello che sia di lei no-mel cellate. |
Io ueggio i-ochi uostri c-anno pianto/ | e-ueçoui tornar si sfigurate/ | che-l cor mi trema di-uederne tanto. |
[11] Questo sonetto se divide in due parti. che nella prima chiamo e domando queste donne se uegnono da-lei/ dicendo loro che io lo-credo pero che tornano quasi in gentilete Nela Seconda le priego che-mme dicano di-lei. la seconda comincia quiui. E-sse uenite.
[12]  Se-tu colui c-ai tracto souente/ | di nostra donna sol parlando a-noi. |
Tu-risomigli a-la-uoce ben lui | ma-la-figura [lacuna meccanica] |
[13]  E per che piange-tu si coral[lacuna meccanica] | che fai di-te uenire pietate altrui. |
Vedestu pianger lei che tu non poi | punto cellar la-dolorosa mente |
[14]  Lascia piangere [lacuna meccanica] | e-fa pechato chi mai ne conforta | che nel suo pianto l-udimo parlare. |
[15]  Ell-a nel uiso la-pieta si scorta | che qual l-auesse uoluta [lacuna meccanica] | sarebbe in nançi lei piangiendo morta. |
[16] Questo Sonetto [lacuna meccanica] parti/ Secondo che quatro modi ebbero in loro le donne per cui rispondo E pero che sono di-sopra asai manifesti non m-in trometto di narrare la sentença de-le parti/ e-pero le-destingo solamente La Seconda comincia [lacuna meccanica] la-terça lascia piangere. la-quarta Ell-a nel-uiso. [Capitolo 14]  [1] Apresso cio per poco te(m)po o pochi di auenne che in alcuna parte de-la-mia persona mi giunse una dolorosa in in firmitate onde io continuamente sofersi per noue di amarissima [lacuna meccanica] la-quale mi condusse a-tanta deboleça che-me conuenia stare come colloro i-quali non-se possono muouere [2] Io dico che lo nono giorno sentendome dolore quasi in tollerabilemente. a-me giunse uno pensiero lo-quale era [lacuna meccanica]/ [3] e quando ei pensato alquanto di-lei e io ritornai pensando a-la mia [lacuna meccanica]




Università degli Studi di Pavia
Dipartimento di Scienza della Letteratura e dell'Arte Medievale e Moderna
CIBIT