VNC [c. 46v]
mi uj intrammettero di narrare la sentenzia delle pa rtj et pero le distringo solamente . la sechonda comincia quiuj . Et per che piangj . la terza . lascia piangier . la quarta . Ell-a nel-uiso .
[Capitolo 14]
[1] Apresso cio per pochi di auenne che in alchuna parte della mia persona mi giunse una dolorosa in fermitade . onde Io continuamente soffersi per noue di amarissima pena . la quale mi chondusse a ttanta debo lezza che-me-ne chonuenne stare chome choloro che-non possono se muouere .
[2] Io dicho che-nel-nono giorno se ntendome dolore quasi intollerabilemente a mme giunse un pensiero lo quale era della mia donna
[3] E-quando ebbi pensato alquanto di lej ed-io ritornaj pensando alla mia debilita>de<ta uita . E ueggien do come era leggiero lo suo durare anchora che ssa na fosse cominciai a-ppiangier>m< fra nme stesso di tanta miseria onde sospirando . forte dicieua fra (n)me medesimo di ne ciesita chonuiene che-lla gienti lissima beatricie alchuna uolta si muoua .
[4] Et-pero mi-uinse un-si fforte ismarrimento che chiusi gli occhi chominciaj a ttrauagliare chome farneticha persona et i(m)maginare in-questo modo che-nel chominciamento dello errare che-ffecie la mia fantasia . apparuero a mme ciertj uisi di donne schapigliate che mmj dicieano tu pur morraj . Et poj dopo queste donne m-apparuero ciertj uisi diversi et oribilj a-uedere li quali dicieano tu-sse morto .
[5] chosi chominciando ad-errare la mia fantasia uennj a quello che-non sapea oue mi fosse . a-ue dere mi-parea donne scha pigliate piangiendo per uia maraui gliosamente tri ste et pareamj uedere lo sole oschurare . si che-lle
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