VNK [c. 21v]
propuosi di-dire parole ne-le-quali io dicessi come mi-parea essere disposto a-la sua operaçione/ e-come operaua in-me la-sua uertude. E-non credendo potere cio narrare in-breuitade di-sonetto. cominciai allora una cançone la-qual comincia%
[3]
SI-lungiamente m-a-tenuto amore/ |
e-costumato a-la-sua sengnoria/ |
che-cosi com-elli m-era forte in-pria/ |
cosi mi-sta soaue ora nel-core/ |
[4]
Pero quando mi tolle si-l-ualore/ |
che-li-spiriti par che-fuggan uia/ |
Allora sente la-frale anima mia. |
tanta dolceçça che-l-uiso ne-smore. |
Poi prende amore in-me tanta uertude/ |
che fa li-miei spiriti gire parlando/ |
ed-eschon fori chiamando/ |
la-donna mia per-darmi piu salute/ |
[5]
questo m-auene ouunqu-ella mi-uede/ |
e-si-e cosa humile che-nol-si crede% |
[Capitolo 19]
[1] §Quomodo sedet sola ciuitas plena populo facta est quasi uidua domina gentium.
[nel margine sinistro] De-come siede sola la-citta de piena di-popolo donna di genti facta quasi uedoua.
Io era nel-proponimento ancora di-questa cançone/ e-compiuta n-auea questa soprascrit ta stançia/ quando lo-signore de-la-giustitia chiamoe questa gentilissima a-gloriare sotto la-nsengna di-quella reina benedecta Maria/ lo-cui nome fue in-grandissi ma reuerençia nelle parole di-questa beatrice beata.
[2] e auegna che-forse piace rebbe a-presente tractare alquanto de-la-sua partita da-nnoi. non-e lo-mio intendi mento di-tractarne qui. per-tre ragioni. La-prima che-cio non-e del-presente propo sito se-uolemo guardare nel-proemio che-procede questo libello. La-seconda si-e che-posto che-fosse del-presente proposito/ ancora non-sarebbe sofficiente la-mia lingua a-tractare/ come si-conuerrebbe di-cio . La-terça si-e che-posto che-fosse l-uno e-l-altro non-e conueneuole ad-me tractare di-cio per-quello che-tractando conuerrebbe essere me laudatore di-me medesimo/ la-qual cosa e al-postutto biasimeuole a-chi-llo fae. e-pero lascio cotale tractato ad-altro chiosatore.
[3] tutta uia pero che molte uolte lo-numero del-noue a-preso luogo tra-le parole dinançi/ onde pare che-sia non-sança ragione/ e-nella-sua partita cotale numero pare ch-auesse molto luogo/ conuiensi di-dire quindi alcuna cosa/ accio che-pare al-proposi to conuenirsi. Onde prima diro come ebbe luogo ne-la-sua partita. e-poi n-a sengnero alcuna ragione. per-che questo numero fue a-llei cotanto amicho.
[4] Io di cho che-secondo l-usança d-arabia/ l-anima sua nobilissima si-partio nella-pri ma ora del-nono giorno del-mese. E-secondo l-usança di-siria ella si-partio nel-nono mese de-l-anno/ pero che-l-primo mese e iui tisirin/ primo/ lo-quale e a-nnoi ottobre. Et secondo l-usança nostra/ ella si-partio in-quello anno
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