Beatrice
Edizione semi diplomatica 
 
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VNK  [c. 22v]

trestitia. onde pensai di-uolere sfogarla con-alquante parole dolorose. e-pero propu
osi di-fare una cançone nella-quale piangendo ragionassi di-lei/ per-cui tanto dolore
era facto distruggitore de-la-mia anima. e cominciai allora una cançone la-qual
comincia. Li-occhi dolenti per-pieta del-core. [2] Et accio che-questa cançone paia ri
manere piu uedoua dopo lo-suo fine la-dividero prima/ che-io la-scriua. e-cotale
modo terro da-qui innançi. [3] Io dico che-questa cattiuella cançone/ a tre parti.
La-prima e proemio. Nella seconda ragiono di-lei. Nella-terça parlo a-la-can
çone pietosamente/ la-seconda parte comincia quiui. ita-n-e beatrice. La-terça quiui.
pietosa mia cançone. [4] La-prima parte si-divide in-tre. ne-la-prima dicho perche io
mi-muouo a-dire. Nella seconda dico a-chu-io uolglio dire. Nella-terça dico di-chui
io uolglio dire. La-seconda comincia quiui. e-perche me-ricorda/ la-terça quiui. e-dicero.
[5] poscia quando dico ita n-e beatrice. Ragiono di-lei e-intorno a-ccio foe due parti.
prima dico la-cagione per-che tolta ne-fue/ appresso dico come altre si-piange della
sua partita. e-comincia questa parte quiui. partisi de-la-sua. [6] questa parte si-divide
in-tre/ ne-la-prima dico chi-non la-piange/ nella seconda dico chi-la-piange. Nella
terça dicho de-la-mia condiçione/ la-seconda comincia quiui. ma-uene trestiçia
e-uolgla. la-terça quiui. dannomi angoscia li-sospiri miei. [7] poscia quando dicho/
pietosa mia cançone/ parlo a-questa cançone disingnandole a-quali donne se-ne
uada/ e-steasi con-loro%

[8]  LI-occhi dolenti per-pieta del-core/ | anno di-lagrimare sofferta pena. | si-che per
uinti son remasi omai. | Ora s-i-uolglo sfogare lo-dolore/ | che a-poco a-poco alla
morte mi-mena/ | conuiemmi parlare traendo guai/ | [9]  Perche mi-ricorda che-io parlai. |
de-la-mia donna mentre che-uiuea/ | donne gentili uolontieri con uoi/ | non-uoi parlare
altrui/ | se-nno a-chore gentile che-in-donna sia/ | e-dicero di-lei piangendo/ poi | che-ssi-n-e
gita in-cielo subitamente/ | e-a lasciato amor mecho dolente/ |
[10]  §Ita n-e beatrice en-l-alto celo/ | nel-reame oue li-angeli anno pace/ | e-sta co-lloro e-uoi
donne a-lassate. | No-la-ci tolse qualita di-gelo/ | ne-di-calore come l-altre face. | ma
solo fue sua gran beningnitate. | Che-luce de-la-sua humilitate. | passo li-cieli
con-tanta uertute/ | che-fe marauilgliare l-ecterno sire/ | si-che dolce disire/ | lo-giunse
di-chiamare tanta salute/ | e-fella di-qua-giu a-sse uenire/ | perche uedea che-questa uita
noiosa/ | non-era dengna di-si gentil cosa. |
[11]  §Partisi de-la-sua bella persona/ | piena di-graçia l-anima gentile/ | ed-esi-gloriosa




Università degli Studi di Pavia
Dipartimento di Scienza della Letteratura e dell'Arte Medievale e Moderna
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