Beatrice
Edizione semi diplomatica 
 
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VNMa  [c. 44v]

et par che sia una cosa uenuta |
di cielo in-terra a-miracol mostrare |
[7]  Mostrasi si piacente a-chi la-mira |
che-da per-gli-ochi una dolceza al-core |
che-ntender non la-pruo>u<-chi non-la-proua |
e par-che dalla-sua labbia si-moua |
un-spirito soaue pien d-amore |
che ua dicendo all-anima sospira |
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[10]  Vede perfectamente ogni uirtute |
chi la-mie donna tra le-donne uede |
quelle che uanno con-lei son tenute |
di bella gratia a-dio render merzede |
[11]  e suo bilta e di-tanta uirtute |
che nulla inuidia all-altre ne-procede |
anzi le-face andar seco uestute |
di-gentileza d-amore e di fede |
[12]  La-uista sua fa ogni cosa humile |
e non fa sola se parer piacente |
ma-ciaschuna per lei riceue honore |
[13]  et e negli acti suoi tanto gentile |
che nessun la-si-puo rechare a-mente |
che non-sospiri in-dolceza d-amore |
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[Capitolo 18] 




Università degli Studi di Pavia
Dipartimento di Scienza della Letteratura e dell'Arte Medievale e Moderna
CIBIT