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non sono che parlano/ et-decto che-molti accideti parlano si-come se fossero sustantie et huomini? degno e lo dicitore per rima di-fa re il simigliante/ ma non sença ragione alcuna ma con ragione la quale poscia sia possibile d-aprire per prosa.
[9] Che-li-poeti abbia no cosi parlato come decto e appare per Virgilio il quale dice che Iuno/ cioe una dea nemica delli troyani parlo ad Eolo signore delli uenti quiui nel-primo dello EneydaEole namque tibi et che-questo signore le-rispuose quiuituus ó regina quid optes. Explorare labor michi iussa capescere fas est. Per questo me desimo poeta parla la-cosa che non e animata alle cose anima te nel secondo dello Eneyda quiuiDardanide duri. Per-lucano parla la-cosa animata alla cosa inanimata quiui. Multum roma tu debes ciuilibus armis. Per Oratio parla-l-uomo alla-sua sciença medesima si come ad altra persona et non solamente sono parole d-oratio ma dicele quasi medio del-buono homero quiui nella sua poetriaDic michi musa uirum. Per Ouidio parla amore si come se-fosse >cosa sensata<persona humana nel- principio del-libro ch-a nome remedio d-amorequiui. Bella michi uideo bella paran tur ait. Et per questo puote essere manifesto ad chi dubita in alcu na parte di-questo mio libello.
[10] Et accio che-non ne pigli alcuna baldança persona grossa dico che ne i-poeti parlano cosi sença ragione ne quegli che-rimano deono parlare cosi non auen do alcuno ragionamento in-loro di-quello che-dicono pero che-gran de uergognia sarebbe ad colui che-rimasse cose sotto uesta di figura o di-colore recthorico/ et-domandato non-sapesse-denudare le-sue parole da-cotale uesta in guisa che-auessero uerace inten dimento. Et questo mio primo amico et io ne-sapemo bene di-quegli che cosi rimano stoltamente.
[Capitolo 17]
[1] QVesta gentilissima donna di cui ragionato e nelle prece denti parole uenne in-tanta gratia delle genti che quando passaua per uia le-persone correuano per uedere lei onde mirabile letitia me-ne giugnea et-quando ella fosse presso d-alcuno tan ta honesta uenia nel cuore di-quello che egli non ardiva di-le uare gli-occhi ne-di-rispondere al suo saluto/ et-di-questo molti si come experti mi-potrebbono testimoniare ad chi nol-credesse
[2] ella coronata et uestita d-umilita/ s-andaua/ nulla gloria mo
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