VNTo [c. 45v]
continuare del-pianto dintorno a-lloro si facea uno colore purpureo lo quale suole apparire per alcuno martiro che-altri riceua.
[5] onde appare che della-loro uanita furono degnamente guiderdonati. si che d-allo ra innançi non poterono mirare persona che-gli guardasse si che lo ro potesse trarre ad-simile intendimento.
[6] onde io uolendo che-cota le >in< disidero maluagio et-uana tentatione paresse distructa si che alcuno dubbio non potessero in ducere le-rimate parole che-io aue a dette dinançi proposi di fare uno sonecto nel-quale io comprendessi la sententia di-questa ragione. et-dissi allora. Lasso per-força et-c. (etera) et dissi lasso in quanto mi-uergognaua di-cio che-lli miei occhi aueano cosi uaneggiato?
[7] § Lasso per-força et-c. (etera) que sto sonecto non-si divide percio che assai il mani festa la sua ragione.
[8]
LAsso per força di molti sospiri? |
che-nascon-de pensier che-son nel-core? |
gli-occhi son uinti et non anno ualore? |
di-riguardar persona che gli miri? |
[9]
et facti son che-paion due disiri? |
di-lagrimare et-di-mostrar do lore? |
et spesse uolte piangon si ch-amore? |
gli-cerchia di-corona di-mar tiri? |
[10]
Questi pensieri et li sospir ch-io gitto? |
diventan dentro al cor si-angosciosi? |
ch-amor ui tramortisce si glien-dole? |
Pero ch-egli anno in lor-li-dolorosi? |
quel dolce nome di-madonna scripto? |
et della morte-sua molte parole; |
[Capitolo 29]
[1] DOpo questa tribulatione aduenne in-quel tempo che-molta gente ua per-uedere quella ymagine benedecta la-quale gesu cristo lascio ad noi per exemplo della sua bellissima figura la-quale uede la-mia donna gloriosamente che alquanti peregrini passauano per una uia la-quale e quasi meço della citta oue nacque et uiuette et morio la-gentilissima donna/ et andauano secondo che-mi parue molto pensosi.
[2] onde io pensando a-lloro dissi fra-me medesimo. Questi** peregrini mi paiono di lontana parte et non credo che anche udissero parlare di-questa donna et non-ne sanno niente/ ançi li loro pensi eri sono d-altre cose che di queste qui che essi forse pensano de-loro amici lontani li quali noi non conoscemo.
[3] Poi dicea fra me mede simo io so che-se e fossero di-propinquo paese in alcuna uista parreb ber turbati passando per lo meço della dolorosa citta.
[4] Poi dicea fra me medesimo se-io gli potessi tenere alquanto io gli pure farei pi angnere ançi che essi uscissero di-questa citta pero che-io direi pa role le-quali farebbero piagnere chiunque le-ntendesse/
[5] Onde passati costoro dalla mia ueduta proposi di fare uno sonecto nel
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